Da ieri la Regione Molise ha a disposizione i 40 milioni stanziati dal governo Meloni per chiudere il bilancio in pareggio. Risorse, ha spiegato l’assessore Gianluca Cefaratti, che danno respiro alla cassa e consentono quindi di sbloccare pagamenti e “dossier” che erano rimasti fermi.
Cefaratti ha reso noto, nei dettagli, che con provvedimento del ministero dell’Economia e delle Finanze – dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato è stato autorizzato il pagamento in favore della Regione Molise dell’importo di 40 milioni a titolo di contributo per l’anno 2023 da destinare alla riduzione del disavanzo di amministrazione (ai sensi dell’articolo 9, comma 10, del decreto legge 18 ottobre 2023, n. 145). Ieri mattina le risorse sono state riversate materialmente sul conto corrente intestato alla Regione presso la banca tesoriera.
«Risorse fondamentali per garantire il pareggio di bilancio, a copertura pressoché totale del disavanzo di quasi 42 milioni di euro, per l’esercizio finanziario 2023 – ha sottolineato il titolare della delega alle politiche finanziarie della giunta Roberti – È stato un atto concreto, adottato in tempi celerissimi, a dimostrazione di come il governo nazionale attenzioni il Molise. Tra governo nazionale e regionale c’è stato, sin dall’inizio dell’attuale legislatura regionale, un continuo dialogo, come forse non c’era mai stato prima e questi sono i fatti concreti che la giunta regionale del Molise e la maggioranza di centrodestra perseguono e che fanno ritenere di poter guardare al futuro con ottimismo, a dispetto di quello che i soliti detrattori vogliono far credere».
Quindi Cefaratti ha concluso: «Nei primi mesi di governo regionale abbiamo posto le basi per lavorare per lo sviluppo del Molise e avere da oggi questa disponibilità di cassa è un fattore che ci consente di dare risposte immediate in termini economici agli attori del territorio sia in questo scorcio finale del 2023 sia per poter iniziare il 2024 con prospettive diverse».