Alberta De Lisio è stata nominata direttore del primo dipartimento della giunta regionale. Prende il posto di Lolita Gallo, che a sua volta sostituiva da agosto Mariolga Mogavero (per dieci anni al vertice dell’apparato amministrativo di Palazzo Vitale), a cui l’esecutivo non ha rinnovato il contratto.
De Lisio, storica dirigente del servizio Avvocatura in Regione, ora è a capo della centrale di committenza. E da qualche mese, sempre per decisione della giunta, ha assunto la responsabilità dei fondi europei come Autorità di gestione del Por e del Fesr (incarichi che nella passata legislatura erano ricoperti sempre da Mogavero), lavorando quindi a stretto contatto con l’assessore Michele Iorio. Da ieri dirige settori strategici, prima fra tutti la programmazione.
Alla guida del secondo dipartimento è stata confermata Sandra Scarlatelli, che con la precedente amministrazione ha ricoperto il ruolo di segretario generale del Consiglio regionale. Lavoro apprezzato da Salvatore Micone, ex capo di Palazzo D’Aimmo e oggi assessore (fra le altre cose) all’Agricoltura. Quindi, dall’estate scorsa è tornata con un ruolo apicale in giunta, dove era già stata dirigente a lungo.
Claudio Iocca continuerà a occuparsi dei dipartimenti III (Personale) e IV (Infrastrutture), oltre che del Consiglio (è stato nominato da Quintino Pallante e dall’ufficio di presidenza segretario generale dell’Assise).
Lolita Gallo resta direttore generale della Salute.
Le nomine decise ieri dall’esecutivo fino all’operatività della riforma, approvata con la legge di Stabilità e che ripristina la figura del direttore generale e quelle dei capi area.
La giunta ha anche prorogato il commissariamento delle Comunità montane fino al 30 aprile. La delibera dà mandato al presidente di scegliere i commissari. Roberti lo ha fatto con decreto pubblicato già ieri: al vertice della Molise Centrale è stato nominato il sindaco di Petrella Alessandro Amoroso al posto di Domenico Marinelli.