Sono stati ascoltati ieri dalla IV Commissione consiliare di via IV Novembre il commissario della sanità Marco Bonamico e il sub Ulisse Di Giacomo. La seduta, propedeutica al Consiglio monotematico di domani, è servita a fare il punto sul nuovo piano operativo.
Introducendo i lavori, il presidente dell’organismo Nicola Cavaliere ha ricordato che l’audizione è stata fissata in adempimento di uno specifico impegno conferito alla Commissione dalla Conferenza di presidenti dei Gruppi consiliari per comprendere le strategie e le linee di intervento del Programma operativo 2023–2025 messo a punto dalla struttura commissariale.
Sono quindi seguiti gli interventi del commissario Bonamico e del sub Di Giacomo che hanno ricordato come il piano, redatto in successione con quello 2022-2024, sia stato impostato con il supporto dell’Agenas, e tenendo presente, tra le altre cose, l’opportunità della riduzione della mobilità passiva. Il tutto – è stato ancora evidenziato – recependo le indicazioni dei Ministeri affiancanti (Economia e Salute, ndr) e al fine di concorrere alla realizzazione dei 29 obiettivi fissati dal governo ed in coerenza con le risorse finanziarie ed umane disponibili.
In particolare, il Po 2023-2024 è stato illustrato da Di Giacomo sia negli obiettivi strategici che si prefigge sia nella sua articolazione operativa.
Sono seguite – si legge nella nota istituzionale di palazzo D’Aimmo – domande da parte dei diversi consiglieri regionali presenti (non solo i componenti della IV commissione), alle quali hanno fornito risposta i commissari.
Chiudendo i lavori il presidente Cavaliere ha ringraziato la struttura commissariale per le informazioni fornite e per le puntuali risposte seguite alle domande dei diversi consiglieri. Elementi questi che saranno utili a tutta l’Assise – ha detto – per il confronto in programma nella seduta del 14 febbraio.