Sarà sottoscritto entro marzo l’accordo fra Regione Molise e governo nazionale per l’utilizzo delle risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027. Vale 440 milioni e prevede investimenti, fra le altre cose, su infrastrutture, rilancio del turismo e digitalizzazione.
Ieri a Palazzo Chigi si è svolto un incontro propedeutico alla definizione degli ultimi dettagli fra il ministro Raffaele Fitto, il governatore Francesco Roberti e l’assessore Michele Iorio che ha la delega al coordinamento dei fondi europei. Entro metà o al massimo fine marzo è prevista la cerimonia istituzionale in Molise per siglare il patto a cui prenderà parte la premier Giorgia Meloni (oltre naturalmente a Fitto).
Rispettate le linee programmatiche del fondo Fsc, spiega a margine il presidente Roberti. Gli investimenti che saranno inseriti nell’intesa sono complementari con quelli che già sono previsti a valere sul Pnrr. Un lavoro di incastro che il governatore e l’assessore Iorio, supportati dalla struttura regionale, hanno portato avanti in questi mesi in maniera sinergica – riferiscono – con gli apparati ministeriali e i rappresentati politici dell’esecutivo nazionale. Lavoro più complicato perché il fondo Fsc ha “regole di ingaggio” più stringenti rispetto al passato.
Soddisfatti, dunque, i rappresentanti di Palazzo Vitale. «L’incontro – dice in particolare Iorio – è andato molto bene e ci apprestiamo a chiudere la partita». Aggiunge Roberti: «Con la nuova programmazione, per la realizzazione della quale si eviteranno i ritardi per centrare gli obiettivi, il lavoro della Regione sarà costantemente monitorato dal foverno, affinché gli obiettivi siano inseriti in un contesto armonico su tutto il territorio nazionale». Prima della firma dell’accordo col Molise, nell’agenda c’è la sottoscrizione delle intese sullo sviluppo di Basilicata e Calbria. «Poi toccherà a noi. Tenendo presente – conclude Roberti – che per il nostro territorio sono in cantiere anche altri stanziamenti, di cui parleremo come sempre quando avremo definito il quadro preciso. A riprova dell’attenzione del governo per il nostro territorio dimostrata anche dal ministro Fitto».