È iniziata ufficialmente a Palazzo D’Aimmo la sessione di bilancio. La seduta del Consiglio regionale che era in programma per domani è stata rinviata a data da destinarsi.
Il presidente dell’Assemblea legislativa Quintino Pallante ha assegnato alla Prima Commissione i provvedimenti approvati sabato dalla giunta (Defr 2024-2026, proposta di bilancio di previsione e legge di Stabilità) e ha disposto la sospensione delle attività ordinarie sia delle Commissioni sia dell’Aula fino al varo dei documenti finanziari.
Oltre ai provvedimenti licenziati dall’esecutivo, alla Prima commissione è stato assegnato anche il bilancio di previsione del Consiglio regionale approvato dall’Ufficio di presidenza. L’intera manovra è dunque al vaglio dell’organismo presieduto da Roberto Di Pardo che ieri mattina si è riunito ad horas e, dopo aver fatto il punto della situazione, ha stilato un calendario dei lavori, programmando le audizioni.
Giovedì mattina saranno ascoltati il presidente del Consiglio regionale, il segretario generale dell’Assise, il direttore del Servizio Bilancio del Consiglio regionale, il presidente della giunta regionale e l’assessore al Bilancio, il direttore generale della giunta regionale. Nel pomeriggio, invece, i rappresentanti di organizzazioni sindacali, enti sub regionali, società partecipate, Comunità montane, altri organi e istituzioni regionali.
Venerdì mattina sarà la volta dei rappresentanti delle Province, dei Comuni, degli enti locali, dei Consorzi di Sviluppo, dei consorzi di bonifica, degli enti interregionali, della Camera di Commercio, delle associazioni di categoria (agricoltura, industria, artigianato, consumatori, commercio, cooperative) e di altre associazioni.
Il presidente Di Pardo ha avocato a sé l’incarico di relatore dei provvedimenti presentati dalla giunta regionale, mentre a relazionare sul bilancio di previsione del Consiglio sarà la vicepresidente dell’Assemblea Stefania Passarelli.
A conclusione dell’istruttoria, la Commissione esprimerà il proprio parere e invierà tutti gli atti all’Aula per le determinazioni conclusive.
