Per l’agricoltura (e non solo) non è un momento facile. «Pensiamo solo agli effetti dei cambiamenti climatici e delle crisi internazionali, con l’aumento dei prezzi. Il ministro Lollobrigida però sta portando avanti un’azione forte e incisiva soprattutto in Europa per difendere il potenziale del settore primario dell’Italia e quindi anche del Molise».
In questo quadro disegnato ieri mattina dall’assessore regionale Salvatore Micone, si svolge a partire da oggi il G7 Agricoltura. Nella splendida cornice di Ortigia, in provincia di Siracusa, un evento – ha fatto sapere il Masaf – aperto a tutto il Sistema Italia e inclusivo, dove per la prima volta è previsto un forum con la partecipazione di dieci Paesi africani.
All’appuntamento – ha sottolineato Micone che ha incontrato la stampa insieme alla coordinatrice dell’Area Seconda di Palazzo Vitale, Sandra Scarlatelli – la Regione si presenta con un video che racchiude l’esperienza Molise e offrendola poi “in diretta”, in uno stand molto originale.
«Portiamo i prodotti eccellenti delle nostre filiere: oli, latticini, tartufo, pane e vini. Nello stand – ha spiegato l’assessore – è riprodotto un sottobosco reale, per quanto riguarda i tartufi, con piante micorizzate a cura del vivaio di Campochiaro. Ci sono poi video che raccontano le produzioni, per esempio per il pane si va dai semi di grano alle tradizioni collegate. E degustazioni, lavorazioni casearie sul posto».
Protagoniste della delegazione, aziende che hanno partecipato a una misura del Psr per la presenza al G7. «In Sicilia – così Scarlatelli – mettiamo in vetrina una cornice ideale per un’agricoltura innovativa e al contempo custode della nostra storia».
Uno sforzo importante della struttura regionale, una scommessa imponente fatta insieme al primo settore regionale. Soprattutto un ottimo viatico, ha concluso Micone, per l’avvio della nuova programmazione i cui bandi punteranno molto sul ricambio generazionale.
La ministeriale che si terrà sull’isola di Ortigia a Siracusa dal 26 al 28 settembre sarà anticipata da Divinazione Expo 24, sempre a Siracusa, dal 21 al 29 settembre.
Oggi pomeriggio, all’inaugurazione, la premier Giorgia Meloni. Prevista inoltre la presenza dei presidente di Senato e Camera, La Russa e Fontana. Definiti anche oltre 100 convegni paralleli a quelli previsti in programma per coinvolgere anche il mondo delle scuole e dello sport. Allestiti per l’occasione oltre 200 stand gastronomici, aperti al pubblico, come vetrina per mostrare al mondo le eccellenze enogastronomiche italiane.
E sempre durante il G7 è previsto un confronto, il 27 mattina, con gli studenti. Per la prima volta inoltre il comparto pesca sarà protagonista insieme all’agricoltura. Molti gli incontri e i confronti istituzionali in programma, oltre 120 convegni su diversi temi dalle agromafie al rilancio del settore Pesca e Acquacoltura nonché delle aree interne e di montagna, oltre a una sezione dedicata all’ippica.
«La sovranità alimentare, cioè la libertà di produrre e decidere cosa mangiare, che può essere garantita a tutti. Il cibo di qualità che vede l’Italia competitiva sul piano del valore aggiunto. Lo sviluppo congiunto con i Paesi in via di sviluppo di un’agricoltura più redditizia e sostenibile. I semi che oggi rappresentano un patrimonio per avere una produzione custode dell’ambiente, e la formazione», così il ministro Lollobrigida ha delineato gli argomenti che saranno trattati al G7.