Tommaso Foti ha giurato da ministro nel giorno in cui l’ex, Raffaele Fitto, ha preso ufficialmente possesso dei suoi nuovi uffici a Bruxelles come commissario Ue.
Il dossier più delicato che adesso è nelle mani del neo ministro emiliano è quello che riguarda il Pnrr. Foti sarà sostituito in Parlamento come capogruppo di Fratelli d’Italia da un altro emiliano, Galeazzo Bignami, e ha tutte le deleghe che aveva Fitto. Così ha deciso la premier Giorgia Meloni che ha chiuso la partita in tempi rapidissimi – come aveva già fatto con la staffetta Sangiuliano-Giuli – e ha cambiato il meno possibile nel suo esecutivo.
Tra i messaggi per il successore di Fitto, quello della deputata molisana di FdI Elisabetta Lancellotta. «Desidero congratularmi con Tommaso Foti per la sua nomina a ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione, il Sud e il Pnrr. Questa scelta rappresenta il riconoscimento del suo straordinario percorso politico e della profonda competenza maturata negli anni. Tommaso Foti ha saputo dimostrare, sia in Parlamento sia nel nostro partito, un approccio equilibrato, lungimirante e sempre orientato al servizio del Paese. Sono sicura – così la parlamentare – che saprà affrontare le importanti sfide legate al Pnrr, alle politiche di coesione e allo sviluppo del Sud con il medesimo impegno e spirito di responsabilità che lo hanno contraddistinto in altri ruoli da lui rivestiti. La nomina conferma come questa maggioranza sappia valorizzare l’esperienza e il merito. Un ringraziamento speciale a lui, come presidente del Gruppo di Fratelli d’Italia, per i suoi insegnamenti e per averci guidato ed incoraggiato sempre. È il nostro orgoglio. Buon lavoro al nuovo ministro».