«Ovunque nel mondo vi sia una buona causa da difendere, lì troverete i socialisti italiani». Una frase e il volto di Bettino Craxi nel 25esimo anno dalla sua morte hanno accolto delegati, ospiti (del Pd e dei Verdi) e militanti socialisti al congresso regionale del Psi che si è svolto ieri a Campobasso alla presenza del segretario nazionale Enzo Maraio.
La piattaforma politica del partito è facilmente riassumibile: opposizione al governo delle destre e ricucitura di un fronte riformista, il centrosinistra, che possa rappresentare una valida e vincente alternativa.
La difesa dei diritti fondamentali, della scuola e della sanità pubblica, sono stati fra i temi dibattuti al San Giorgio. «La sanità pubblica, la scuola pubblica messa in difficoltà e in discussione dal governo Meloni – ha evidenziato Maraio – che oggi noi dobbiamo difendere. Una sanità per la quale soprattutto nel Sud e in tante aree marginali del Paese vede 4,5 milioni di cittadini che non riescono ad avere il diritto alla salute, che non possono curarsi perché non hanno i soldi per rivolgersi alla sanità privata, che di fatto surroga quella pubblica che noi stiamo distruggendo con i fondi che vengono tagliati dal governo Meloni». Non meno importante, ha aggiunto Maraio, il tema della sicurezza. «Anche qui in Molise lo dobbiamo recuperare. Il tema della sicurezza delle nostre famiglie, dei nostri ragazzi, dei nostri quartieri è un tema di sinistra. Non può essere lasciato all’ideologia del centrodestra, alle proposte di Salvini e Meloni». L’obiettivo quindi è «costruire una sinistra non soltanto dei diritti, che noi difendiamo, ma anche una sinistra dei doveri».
Quanto al panorama internazionale, «noi siamo perché si rafforzi quest’asse che abbiamo fatto in Ue e siamo d’accordo col Pse che si debba anche sostenere questa iniziativa imponente del ReArm Eu che è una iniziativa che serve ad esportare pace, a fare un’Europa forte e a costruire le condizioni per una difesa comune e un esercito comune».
Il timone della “barca Psi” in Molise è saldamente nelle mani del segretario regionale Marcello Miniscalco. Sul territorio l’obiettivo prioritario è quello della creazione di un’alternativa al centrodestra che governa la Regione, partendo in largo anticipo sulle alleanze e i programmi.
«Chiediamo agli alleati di tracciare il perimetro e individuare candidati presidenti per tempo – così Miniscalco – Come Psi ci stiamo riorganizzando, stiamo crescendo. Questo congresso vede due innesti nuovi sulla sezione di Campobasso (a capo c’è l’assessore comunale Mimmo Maio, ndr) e su quella di Isernia (Francesca Scarabeo, ndr)».