Un focus sui trasporti da cui è emersa, ancora una volta e quindi ribadita, la necessità di collegare velocemente, efficacemente e in sicurezza il Molise con le grandi vie di comunicazione. A partire dall’autostrada A1.
Si è svolto al ministero delle Infrastrutture il confronto fra il governatore del Molise Francesco Roberti, l’assessore ai Lavori pubblici Michele Marone e il capo di gabinetto del Mit Alfredo Storto. Nel corso dell’incontro voluto dal ministro Salvini solo stati analizzati i profili relativi al miglioramento e alla velocizzazione della tratta che dai confini di Molise e Campania si collega con il basso Molise. In particolare, l’attenzione è stata posta sul collegamento che va da Venafro al nuovo svincolo di Mignano Monte Lungo, evitando così l’attraversamento del centro città.
Il Ministero – si legge in una nota di Palazzo Vitale – ha assicurato il proprio impegno per favorire la sinergia istituzionale anche con la Regione Campania per i lavori di propria competenza, visto che l’opera interessa entrambe le regioni. Saranno utilizzate le risorse del Fondo di sviluppo e coesione per un’iniziativa che mira a velocizzare la viabilità e migliorare la qualità ambientale grazie alla riduzione del traffico a Venafro.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno, anche un approfondimento sulla tratta ferroviaria e su un confronto, anche con Rfi, in modo da anticipare la conclusione dei lavori per la riapertura della tratta verso Campobasso e per velocizzare anche quei lavori sulla rete tesi a velocizzare i collegamenti da Campobasso per Roma e Napoli.
«Su input del ministro Matteo Salvini che aspettiamo in Molise – il commento del presidente Roberti e dell’assessore Marone – abbiamo avuto modo di confrontarci col capo di gabinetto Alfredo Storto, che relazionerà al ministro, sulla viabilità sul territorio molisano, puntando l’attenzione sull’area venafrana, dove c’è da superare l’annoso problema del traffico intenso nel centro abitato, e sui lavori di elettrificazione sulla tratta ferroviaria, con il chiaro obiettivo di anticipare la consegna dei lavori. Il collegamento da Venafro a Mignano Montelungo è uno snodo strategico, se ne parla da tempo e, ora, è volontà del governo consegnare alle due Regioni, Molise e Campania, questa importante opera», hanno concluso Roberti e Marone.