Strumento nevralgico nella pianificazione delle politiche energetiche in regione, il disegno di legge in materia di aree idonee è ormai davvero in dirittura d’arrivo.
Lungamente atteso – basta fare mente locale alle sollecitazioni, per tutti, di Coldiretti –, se ha scontato qualche ritardo è anche per via del ricorso al Tar Lazio contro il decreto nazionale.
Ad ogni modo, ieri a Palazzo D’Aimmo si sono tenuti i lavori del tavolo di confronto sul tema convocato dal presidente dell’Assemblea Quintino Pallante su richiesta del vicepresidente della giunta Andrea Di Lucente (assessore allo Sviluppo economico).
L’incontro di ieri, ha spiegato Di Lucente, è il primo dei cinque confronti che il suo assessorato ha programmato con i soggetti istituzionali e privati interessati per sviluppare un confronto costruttivo sulla bozza di ddl messa a punto dall’Unimol. Bozza che è stata illustrata ai consiglieri dai professori Giuseppe Peter Vanoli, Alessandro Cioffi e Luciano De Bonis incaricati dalla giunta di redigere (si legge nella nota istituzionale di Palazzo D’Aimmo, ndr) – sul piano tecnico scientifico – una proposta in materia di aree idonee e di promozione delle energie rinnovabili. In particolare, i docenti dell’ateneo molisano (rispettivamente di Fisica tecnica, di Diritto amministrativo e Progettazione territoriale) hanno illustrato gli obiettivi, i contenuti e le strategie della bozza che mira ad attuare la potestà legislativa regionale concorrente in materia di produzione/distribuzione dell’energia e di governo del territorio.
Al termine del dibattito, il presidente Pallante ha espresso apprezzamento per il confronto che ha consentito di approfondire i diversi aspetti del documento in elaborazione da parte dell’esecutivo, con il supporto operativo e scientifico dei docenti Unimol, sull’individuazione delle aree idonee alla produzione di energia rinnovabile. Restano ad ogni modo ferme, ha aggiunto, le prerogative precise e ampie che l’Assemblea e i suoi organi hanno nella valutazione politica e tecnica delle diverse iniziative legislative di competenza regionale e segnatamente di quelle che riguardano le energie rinnovabili e la salvaguardia del territorio molisano.
«Ho voluto creare, con tutti gli attori interessati, momenti di confronto necessari ad avere una visione più ampia di quelle che sono le esigenze del territorio – il commento a margine dell’assessore Di Lucente – e di come possano essere affiancate alla necessità di raggiungere in maniera efficace la transizione energetica. Gli incontri previsti sono propedeutici – ha poi precisato – alla presentazione in giunta della proposta di legge che dovrà poi affrontare il consueto iter di approvazione in Consiglio regionale».

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