Sulla Termoli-San Vittore arriva la stoccata dell’ex ministro Antonio Di Pietro: il Governo fa il gioco delle tre carte.
“Si dice che con gli stessi soldi si vuole fare una cosa ma anche un’altra. Sappiamo tutti che con 1 euro o ti ci compri il caffè o una tazza di latte. Sono preoccupatissimo – ha detto a Montenero Di Bisaccia il fondatore dell’Idv – perché il Molise ha bisogno della Termoli-San Vittore per collegare i due mari e per fare in modo che attraverso il collegamento tra i due mari non ci sia soltanto la possibilità di un rilancio dell’economia all’interno del nostro Molise ma che il nostro Molise possa aumentare il suo dialogo anche con l’altra parte del mare Adriatico – ha detto Di Pietro -. Quando ero ministro i soldi ce li ho messi e ce li ho messi tutti per rendere possibile la costruzione dell’autostrada.
La coalizione delle larghe intese – ancora Di Pietro – sta dimostrando che è diventata una coalizione che non fa gli interessi dei cittadini ma l’uno impedisce all’altro di fare ciò che può fare: non si sono messi insieme sulla base di un programma comune ma solo per essere al Governo”.
Di Pietro ha dunque ribadito la convinzione dell’Italia dei valori di dover tornare al voto dopo una nuova legge elettorale: “Noi riteniamo che sia giunto il tempo di ritrovare un’alleanza basata sul programma ed andare, dopo una nuova legge elettorale, subito alle elezioni per fare in modo che i cittadini scelgano loro, come in ogni democrazia, da chi devono essere governati e non continuare in questo modo, dove si vota una coalizione che poi si allea con la coalizione avversaria, facendo l’esatto contrario di quello che chiedono i loro elettori”.