È in dirittura d’arrivo l’iter di verifica della fase progettuale per l’uso dei fondi Fesr e Fsc da destinare al recupero delle perdite idriche e ai depuratori dei Comuni presenti su tutto il territorio molisano. In Regione si sono svolti gli incontri con i tecnici del “Pai Medio Sannio” che comprende i Comuni di Casalciprano, Castropignano, Fossalto, Molise, Pietracupa, Sant’Angelo Limosano, Salcito, Duronia, San Biase e Torella del Sannio e del “Pisu Isernia” che raggruppa i Comuni di Castelpizzuto, Carpinone, Macchia d’Isernia, Pesche e Pettoranello del Molise.
“Il progetto cammina spedito – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Pierpaolo Nagni -. Da quanto abbiamo potuto registrare, il 70-80% degli interventi programmati risultano in linea con quanto richiesto dal finanziamento originario. Attraverso il confronto continuo tra la struttura della Regione e i tecnici degli enti locali – ha continuato – è stato possibile riequilibrare alcune situazioni procedendo alla rimodulazione delle richieste. Due gli obiettivi principali: da una parte, la riduzione delle perdite idriche che sono ancora molto alte, dall’altra, l’aumento del numero di abitanti allacciati alla rete fognaria”.