Via libera dal Consiglio regionale alle variazioni di bilancio con i voti contrario dei consiglieri Manzo e Federico, del Movimento Cinque Stelle e l’astensione del resto della minoranza (Monaco, Romagnuolo, Micone, Sabusco, Cavaliere e Fusco Perrella). La riunione di oggi a Palazzo Moffa è stata quasi per intero dedicata alla proposta di legge di iniziativa dell’esecutivo per l’esercizio finanziario 2013 e il bilancio pluriennale 2013-2015.
La manovra vale in totale 4,7 milioni: 1,5 andranno alle Province per l’esercizio delle funzioni delegate, 1,1 all’Aci per il recupero del bollo auto non riscosso (circa 10 milioni di euro a rischio prescrizione), quasi 500mila euro sono serviti per rimpinguare il capitolo destinato a coprire la buonuscita degli ex consiglieri che alle regionali di febbraio non sono tornati a Palazzo Moffa. Non si tratta di un assestamento tecnicamente, ma di variazioni interne al documento di previsione, che non alternano gli equilibri di bilancio. Lo ha puntualizzato il governatore Paolo Frattura chiudendo la discussione in Aula.
