Si racconta, come in tutte le storie di questo genere, di tensione, urla e pugni battuti sul tavolo. Dalle Iene nessuno rimane indenne, nemmeno il centrosinistra che guida il Molise da marzo. Il tasto dolente della coalizione si sta rivelando il tema dei costi della politica. Sul bonus corrisposto fino ad agosto ai singoli consiglieri per contrattualizzare i portaborse è scoppiato il putiferio. E così, 15 giorni dopo aver approvato la regolamentazione del fondo (che non va più nelle tasche degli eletti ma è gestito dal Consiglio regionale) la maggioranza decide – in un conclave a tratti drammatico – di presentare un nuovo ddl per cancellarlo. Il governatore Frattura lo aveva fatto capire all’inviato delle Iene nelle seconda intervista di lunedì. Poi ha accelerato. Probabilmente dopo aver visto il servizio di Calabresi in cui l’assessore Facciolla continua a non convincere: contraddizioni, urla e spintoni. Pochi tagli stavolta e molto disonore. Imbarazzo, è trapelato, anche nella coalizione. Anche se l’assessore all’Agricoltura dal vertice è uscito ‘in carica’. Dunque, la decisione è presa: via l’articolo 7. Alla riunione non è stata invitata Nunzia Lattanzio, che un ddl abrigativo lo aveva presentato qualche settimana fa. Lei attacca su Facebook: “Comprendo che per ottenere la condivisione di proposte giuste si renda necessario non invitarmi. Agirò di conseguenza per il futuro”. 

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.