“Il Molise, che ha conosciuto l’abbraccio della solidarietà, pronto ad aprire le sue braccia a chi ha bisogno di ospitalità. Il Molise, che ha vissuto nel tempo passato e che torna a vivere purtroppo di nuovo adesso il peso dell’emigrazione, disponibile ad alleggerire la sofferenza di chi per disperazione è costretto a lasciare la sua casa, il suo Paese”. Così il governatore Paolo di Laura Frattura annuncia la visita del ministro dell’Integrazione, Cécile Kyenge, in programma domani a Campobasso e in altri centri della regione.
“Con lei – aggiunge il presidente – sanciremo il percorso dell’accoglienza ai migranti nella nostra regione. Un percorso costruito con il confronto, il dialogo e la condivisione dei cittadini molisani. Un percorso diffuso sul territorio in un’ottica di crescita comune, possibile solo grazie ai tanti che ci hanno creduto. Diciotto comuni – prosegue Frattura – sono pronti a ospitare in un processo di integrazione reale e strutturata cittadini stranieri: accoglienza e integrazione per guardare a un futuro più ricco per la nostra regione. Accoglienza e integrazione come opportunità, opportunità per chi ospita prima e poi per chi è ospitato. Possiamo dare prova, e la stiamo dando, di generosità forte e coraggiosa nel confronto con genti di culture diverse affinché sia realtà quella forma di commistione intelligente, curiosa e rispettosa, alla fine in maniera spontanea e naturale già presente in tantissimi nostri centri, che da sempre testimonia i processi di crescita della storia”.
Il governatore infine conclude: “Con il ministro Kyenge, che ci onora della sua presenza, dimostrando ancora una volta sensibilità e attenzione non comuni, domani faremo vedere come un piccolo territorio possa essere l’esempio del sorriso virtuoso, lontano e refrattario agli orridi fenomeni xenofobi che purtroppo ancora si ripetono attorno a noi”.