Notte fonda e ancora il Consiglio regionale è formalmente in seduta. Lavori sospesi per le riunioni – prima di maggioranza e poi il conclave del governatore con le minoranze – in cui si cerca di trovare una sintesi fra le varie proposte di modifica. La ‘coperta’ è davvero corta, difficile trovare accomodamenti che soddisfino tutti. Nel centrosinistra passano, anche se modificate, le proposte di Niro e Petraroia. Confluiscono così in un subemendamento le ipotesi di sospensione fino al 31 dicembre 2015 dell’erogazione del contributo accessorio ai gruppi (quello risultante dalla moltiplicazione di cinque centesimi per la popolazione e per il numero dei consiglieri) e di un prelievo una tantum dai vitalizi degli ex inquilini di Palazzo Moffa da riorientare sulla spesa per il sociale. Le due proposte dovranno però superare il vaglio dell’Aula. E il vicepresidente Petraroia voleva tagliare anche il 15% delle indennità degli attuali eletti. L’ex presidente Iorio invece propone di destinare 140mila euro al Comune di Isernia per il pagamento del fitto della sede di Unimol nel centro della città.  

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