“Per loro, il sistema, noi saremmo dovuti sparire. Invece, guardate questa piazza…”. Invece M5S se la sta battendo col Pd, in ballo c’è la possibilità del sorpasso addirittura, di arrivare primo in una competizione, quella europea, ‘libera’ e tutta politica. “Abbiamo già vinto!”. Applausi per Alessandro Di Battista dalla piazza gremita di Campobasso. “Se ci dovesse essere una vittoria del M5S il governo deve per forza prenderne atto. Se non dovesse farlo dobbiamo fare un grande manifestazione davanti al Quirinale e costringerlo, con le buone, con la forza popolare, a prendere atto che il cambiamento è in corso e il corso non si può fermare” dice Di Battista. Il palco montato a pochi metri dalla statua di San Giorgio, niente accorgimenti ‘salva faccia’ in caso di adesione sotto le aspettative. E lo spazio lo riempiono. Lo riempie il deputato M5S “entrato alla Camera dopo aver speso 140 euro in campagna elettorale”. Lo riempiono i candidati: Pasquale Casmirro alle europee, Roberto Gravina alla carica di sindaco di Campobasso e i ‘cittadini’ della lista 5 Stelle. Attacca il ‘potere’ quasi con gentilezza, Di Battista. Sorridendo. Prima e dopo il suo intervento non smette di fotografare e ‘twittare’ da Campobasso. Il comizio dei 5 Stelle su Primo Piano del 23 maggio 2014 in edicola [wzslider]