Non ci saranno apparentamenti a Termoli.
E’ scaduto ieri sera alle 20 il termine a disposizione delle liste che non erano collegate coi due candidati sindaci approdati al ballottaggio di domenica 8 giugno.
Il niet a Michele Marone da Remo Di Giandomenico era arrivato in mattinata, dopo una riunione con i suoi il sabato sera; più tribolato il mancato accordo tra Angelo Sbrocca e Paolo Marinucci, con quest’ultimo che aveva richiesto sia il pacchetto dell’apparentamento completo, sia il repulisti nella nuova giunta di ex amministratori della giunta Di Brino.
Condizioni considerate irricevibili e da oggi la partita è ristretta solo a due coalizioni, senza integrazioni di sorta.