Per fronteggiare la crisi industriale serve “più innovazione e ricerca, più coesione economica e sociale e le risorse di competenza della Regione, dovranno essere utilizzate in modo più tempestivo ed efficace di quanto avvenuto in passato”.
Lo ha detto durante la riunione del Consiglio regionale l’assessore alle Attività produttive, Massimiliano Scarabeo, sottolineando che “le stime continuano ad indicare, per il Molise, una evidente diminuzione del prodotto rispetto al resto dell’area del Mezzogiorno. Il quadro è sempre più a tinte fosche, un circolo vizioso – spiega – che non ci fa intravedere via d’uscita. Se è vero, allora, che l’istituzione non deve fare impresa – prosegue – è altrettanto vero che può mettere in moto i meccanismi giusti, perché la crisi colpisca meno e faccia meno male. Occorre altresì che la Regione faccia da supporto alle iniziative imprenditoriali, sulla scelta dei mercati, che diventi non un socio, ma un partner capace di investire in marketing, in strategie, quale strumento per ampliare i confini di operatività e conoscenza, ai quali, molte nostre imprese non possono arrivare. Il perdurare di questa crisi, purtroppo, ha evidenziato, se mai ve ne fosse ancora bisogno, il ritardo col quale siamo giunti nel capire che certe logiche non sono più possibili, in un contesto in cui, per sopravvivere ed essere al passo con i tempi, non serve soltanto occupare una poltrona, ma muoversi per cercare e trovare le migliori opportunità”.