Il bando per il Concorso di idee per la ristrutturazione e riqualificazione del complesso dell’ex hotel Roxy e per la costruzione di un nuovo complesso architettonico nell’area dell’ex campo Romagnoli a Campobasso, da destinare ad uffici della Regione Molise è stato sospeso. L’annuncio è stato pubblicato sul sito della Regione. In una nota gli Ordini e dei Collegi professionali locali esprimono soddisfazione per la decisione: “È questa l’occasione per gli Ordini ed i Collegi professionali di ripercorrere l’iter per chiarire la posizione assunta e per confermare la disponibilità a collaborare con le istituzioni”. “Essendo, i concorsi, come quello della regione Molise – si legge nel comunicato – rivolti ad architetti ed ingegneri, è consuetudine che gli Ordini, rappresentanti le due figure professionali, valutino la regolarità dei bandi a garanzia dei propri iscritti che sono invitati a partecipare. Questo è quanto accaduto anche con il concorso d’idee bandito dalla Regione Molise. Ravvisate alcune criticità, gli Ordini hanno formulato delle osservazioni che sono state inviate ai rispettivi Consigli Nazionali per i pareri di competenza. Dette osservazioni ritenute ammissibili dai sopra citati Consigli Nazionali, avrebbero comportato, su richiesta degli Ordini provinciali e Collegi, un intervento di diffida nei confronti della Regione Molise con richiesta d’intervento da parte dell’autorità di Vigilanza”. Prima che ciò avvenisse, su invito del Presidente Frattura, due giorni fa si è tenuto un incontro nella sede della giunta regionale tra lo stesso governatore, la sua struttura tecnica ed i Presidenti degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Campobasso, Puchetti ed Oriente, il Presidente dell’Ordine dei Geologi regionale, Angelone ed il Presidente del Collegio dei Geometri di Campobasso, D’Angelo. “Evidenziati i motivi, di natura esclusivamente amministrativa, per i quali si richiedeva di sospendere i termini del bando per procedere alla modifica e/o integrazione dello stesso e, registrata la disponibilità del Presidente Frattura, gli Ordini e Collegi, con le proprie rappresentanze presenti all’incontro, si sono resi disponibili a collaborare, con la struttura regionale, per la rimodulazione del nuovo bando in ragione delle rispettive competenze e responsabilità”.