“Ha ragione il Corriere della Sera: che fine hanno fatto i documenti predisposti dai gruppi di lavoro della spending review di Cottarelli? La domanda è anche nostra. Come molisani ci interessa saperlo anche alla luce dell’indiscrezione rivelata da Sergio Rizzo. Secondo la sua ricostruzione, dal rapporto per la revisione della spesa pubblica, leggiamo ‘chiuso in qualche cassetto’, verrebbe fuori la lapidaria conclusione che ‘la Regione Molise non avrebbe ragione di esistere’, la giusta soluzione per sanare i conti del Paese. Semplice, no?”. Lo afferma il governatore del Molise, Paolo Frattura, in una nota con cui prende posizione in merito a quanto pubblicato dal quotidiano. “Evidente a tutti – ragiona il presidente – che una Regione delle dimensioni del Molise, con 20 consiglieri regionali, in un sistema politico-amministrativo generale a dir poco elefantiaco, è il problema dei problemi per il contribuente italiano. Eliminata, non ci sarebbero più sprechi. Se questa è la convinzione, lo facciamo noi il sacrificio in nome del senso di solidarietà nazionale che ci appartiene. Peccato che tutto questo a noi suoni come qualunquismo e populismo. Più volte ci siamo difesi da chi, alterne voci di tutti gli schieramenti politici, con superficialità assoluta ha sentenziato che il Molise non ha ragione di esistere. Oggi riprendiamo la nostra difesa di fronte al verdetto emesso, almeno così sappiamo, dai tecnici incaricati di individuare ed eliminare gli sprechi del sistema Paese”.