Prosegue a colpi di comunicati e di prese di posizione su Facebook la guerra interna nel Pd tra Danilo Leva e il segretario Michela Fanelli.
Quest’ultima torna sugli ultimi giorni e affida il proprio pensiero ad un lungo comunicato stampa. “Perché scriverci su Facebook – si chiede – e non confrontarsi mai al partito, dove molte volte ti ho chiesto di condividere, ma ti sei negato perché tenti di applicare quella tua strategia che va resa evidente: rifiutare la sconfitta congressuale e iniziare una guerriglia interna al fine di dimostrare che è la segreteria a essere incapace di sintesi? La segreteria lavora per fare sintesi, nonostante una parte continui a non partecipare e a fare di tutto per andare allo scontro. Ma soprattutto, se la posizione del Pd è quella favorevole al governo regionale a guida Pd perché questo sarebbe strano o peggio servile? Se avessi voluto fare una lotta divisiva, avrei messo in discussione da subito gli assessori che si occupano di lavoro e imprese e che facevano parte della tua area, che ha perso il congresso. Non l’ho fatto un anno fa, non lo faccio ora. Circa la coerenza, tu sei stato il segretario che ha consentito candidature di uomini di centrodestra, di tutti i tipi, finanche dei massimi vertici di ex alleanza nazionale. Ma, peggio, non hai mai usato l’aggressività che oggi mostri verso i governi Pd nei confronti di Michele Iorio e dei governi di centrodestra. Da amica, da segretario, da molisana ti chiedo ancora una volta: lavoriamo all’unità. Forse non risponde alla tattica decisa da te e da area Dem a Roma durante la settimana, ma credimi è quello che ci chiedono tutti i militanti del centrosinistra che dei tuoi e dei vostri attacchi continui sono un po’ stufi. E anche io. Penso che abbiano ragione loro a volerci uniti”.