Il team del rimpasto nell’esecutivo Frattura alla Regione trova sponda anche sul fronte del Guerriero Sannita con il leader Giovanni Muccio che esprime la sua opinione sulle possibili nomine in considerazione del “proprio ruolo di firmatario – si legge in una nota – del programma elettorale del Centrosinistra e per la necessità di dire la sua anche quando i leader non lo chiedono perché depositari del potere e del sapere”.
Di qui l’invito al governatore “a valutare la necessità del rispetto del principio costituzionale della presenza di entrambi i generi, nella composizione della nuova Giunta. Dal punto di vista politico-sociale, le donne hanno dovuto conquistare la propria libertà, hanno dovuto combattere per essere ritenute di pari dignità rispetto agli uomini e questo anche nel campo della politica, ci sono state donne che hanno sacrificato la propria esistenza per riuscire ad ottenere quella stessa dignità, quella parità tra i sessi di cui ancora oggi parliamo. Non può non tenerne conto o sottovalutare ancora una volta la presenza di un donna all’interno dell’esecutivo regionale”.
Guerriero Sannita, ma se non riuscite a spiccicare due parole di fila, di cosa state parlando?