“Domenica mi spoglio da presidente e vado a votare da cittadino” – così il governatore del Molise, Paolo di Laura Frattura, annuncia all’Ansa la sua partecipazione al referendum sulle trivellazioni: andrà alle urne e voterà no.
“Mi sento soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto con il governo”, aggiunge per motivare le ragioni della sua scelta; Frattura è tra i presidenti delle Regioni che hanno promosso il referendum. A suo avviso, “il tema di oggi è capire se a scadenza delle concessioni si intende rinnovarle fino a esautorazione, completamento, del giacimento. Non mi pare – precisa – che abbiamo nessun intervento ulteriormente invasivo, non vedo un impatto complessivo rispetto allo stato attuale”.
Di fronte alla possibile osservazione di una mancata coerenza rispetto alla consultazione popolare spiega: “Ho partecipato con le altre Regioni a chiedere il referendum e abbiamo ottenuto insieme il risultato. Superato il dubbio sulle 12 miglia, secondo me, viene meno l’istanza referendaria. I cittadini, però, sono chiamati ad esprimersi e a questo punto mi spoglio da presidente e vado a votare”.