Il vice-presidente vicario del Parlamento Europeo, Gianni Pittella, ha espresso apprezzamento per la scelta assunta dal ministro dell’Agricoltura di convocare il tavolo nazionale sulla filiera saccarifera del Centro-Sud per il 22 febbraio prossimo, con l’obiettivo di “preservare e rilanciare un comparto agro-alimentare strategico per l’Italia e per l’Unione Europea, stante la carenza di materia prima e l’obbligo di importare zucchero da paesi extra-comunitari a prezzi esorbitanti e in continuo aumento”.
“Il Governo – ha affermato Pittella – potrà sbloccare gli aiuti nazionali al settore previsti nella manovra salva-Italia nel decreto sulle liberalizzazioni e in altre aspettative specifiche per i produttori e per le imprese di trasformazione. Sicuramente l’Unione Europea dovrà rivedere le scelte dell’ultima riforma sull’OCM zucchero e le regioni, le organizzazioni agricole, i sindacati ed i bieticoltori non potranno che apprezzare l’orientamento di rilanciare la filiera bieticola italiana e del Centro-Sud”. “Ha fatto bene il Partito Democratico del Molise – ha concluso – ad incalzare il Governo Regionale su una posizione di merito che ritiene debole con una proposta che mira a fare chiarezza sulla gestione pregressa ma all’interno di una strategia di rilancio dell’unico Zuccherificio in attività del Mezzogiorno intorno al quale ruotano mille addetti tra diretti, indotto e produttori”.
