Il consigliere regionale dell’IdV Cristiano Di Pietro, commentando la nomina dell’ex presidente del Consiglio Regionale Michele Picciano a commissario straordinario presso Molise Acque, ha affermato: “Questa nomina arriva nello stesso giorno della cena tra Michele Iorio e Berlusconi. È probabile, ci viene da pensare, che proprio in questa occasione l’on. Berlusconi, abbia ricordato il presidente della Regione Molise la linea del partito. E deve essere per questo che si è subito provveduto a nominare un rinviato a giudizio alla guida di un ente pubblico.
“Non è certo la prima volta che accade un fatto simile” – ha spiegato. “Ci abbiamo quasi fatto l’abitudine a vedere rinviati a giudizio e trombati nominati presidenti o commissari di qualche ente pubblico, ma con Lepore e Picciano, gestori della cosa pubblica, ci siamo davvero superati!” “E così – ha concluso – a vent’anni da mani pulite, guardiamo fuori dalla finestra e ci accorgiamo che poco o nulla è cambiato, che il mondo continua a girare sempre allo stesso modo, che i mali di questa regione non sono ancora stati sconfitti e che a Iorio, per portare a compimento la sua promessa preelettorale, mancano ancora 4996 posti di lavoro”.
