A seguito della segnalazione di Manuele Martelli, collaboratore dello staff del presidente della Provincia di Campobasso e autorevole referente del Pdl Molise, la Commissione prima e il Consiglio regionale poi hanno definitivamente chiuso il capitolo aperto sulle presunte incompatibilità e ineleggibilità del consigliere regionale Paolo Di Laura Frattura.
Martelli aveva denunciato tre condizioni che, a suo dire, avrebbero configurato l’impossibilità, per Frattura, di candidarsi e di ricoprire lo status di consigliere regionale. “Una istanza avviata dichiarando palesemente il falso – ha commentato lo stesso Frattura – come evidenziato dagli atti e dai documenti pubblici che sono stati allegati alla memoria presentata all’attenzione della Commissione consiliare”.
“Resto a disposizione del signor Martelli – ha spiegato il consigliere regionale – per fornire tutti gli atti che dovessero essere utili, in modo da evitargli – per le prossime volte – di dichiarare il falso, con tutto quello che logicamente ne consegue. In riferimento poi, al ricorso pendente al Tar Molise avverso il risultato elettorale dello scorso ottobre, mi preme sottolineare – nella mia qualità, in primis, di cittadino e di elettore di questa regione – l’interesse alle capillari e puntuali verifiche in corso in queste ore presso le Prefetture di Isernia e di Campobasso e disposte dai magistrati del Tar Molise affinché sia fatta chiarezza nel rispetto, soprattutto, delle volontà espresse dagli elettori molisani”.