Botta e risposta tra il segretario del Pd Micaela Fanelli e il consigliere regionale Angiolina Fusco Perrella.
Materia del contendere è l’elezione di Antonio Battista al vertice della Provincia di Campobasso. Il sindaco di Riccia ha esultato per il risultato, rimarcando il ruolo del Pd: “Antonio è la persona giusta per guidare l’ente in questa delicata fase di transizione. Ne eravamo convinti fin dall’inizio, quando lo abbiamo scelto insieme agli alleati quale candidato presidente, ieri il responso delle urne ci conferma quella intuizione. Una vittoria piena, senza mezzi termini che consegna a lui e alla sua squadra una responsabilità ancora maggiore per guidare l’ente in questa delicata fase di transizione. A tutti loro vanno i miei migliori auguri di buon lavoro. Saremo al loro fianco da subito, anche in virtù dell’esperienza maturata come capogruppo della minoranza nel consiglio provinciale uscente. È anche per questo motivo una vittoria che ci riempie di orgoglio e con lo stesso sentimento passiamo il testimone. Da segretario del PD e da capogruppo del centrosinistra uscente esprimo soddisfazione per il lavoro svolto dalla squadra in questi anni e in questo mese” .
Adesso arriva la risposta della Fusco Perrella: “In merito alle dichiarazioni trionfalistiche del Segretario del Pd Fanelli circa la vittoria del Centro Sinistra alle elezioni Provinciali di Campobasso, intendo avanzare alcune considerazioni affinché si eviti di pensare che chi tace … acconsenta ai toni eccessivi usati dal sindaco di Riccia.
Come già ribadito, il sistema elettorale legato alle Riforme Delrio, ministro di questo Centro Sinistra, palesa tutta la debolezza di un meccanismo che spodesta gli elettori dall’espressione democratica del voto, consentendo solo agli eletti di esercitare il diritto di scelta dei propri amministratori provinciali. E’ chiaro che in un sistema dove le amministrazioni hanno avuto l’esclusività della scelta, è stato il rapporto con le forze di governo regionale il fattore determinante per un indirizzo di voto orientato.
In merito, poi, ai toni molto accesi da parte della Fanelli nei confronti della classe moderata, dispiace ricordare che la stessa Segretaria Regionale del PD, alla sua prima esperienza da candidata sindaco, è stata espressione di tutto il Centro Destra che compatto la votò, facendole conseguire il successo, alla massica carica del Comune di Riccia. Senza escludere il fatto che anche dal punto di vista professionale, la stessa dott.ssa Fanelli, grazie al Centro Destra, ha potuto rivendicare posizioni di rendita che oggi le sono riconosciute da questa classe dirigente. Sentire, oggi, dichiarazioni così forti proprio contro quella parte politica, cioè il Centro Destra, che ha contributo al suo personale successo, credo non sia veramente opportuno o quantomeno elegante dal punto di vista non solo politico, ma anche e soprattutto etico.
Facendo un’attenta analisi del voto e cogliendo l’occasione per augurare al neo Presidente dell’Ente di Via Roma e a tutta l’Assise un buon lavoro, è solo il caso di ricordare che proprio il candidato Presidente del Centro Sinistra ha ottenuto circa il 10% in meno delle liste che lo hanno sostenuto, mettendo in evidenza il fatto che lì dove il voto è stato più libero, il corpo elettorale rappresentato dagli amministratori della Provincia ha operato in maniera svincolata da logiche di potere che hanno caratterizzato questa campagna elettorale.
E’ il caso, in questa circostanza, di porgere un sentito e doveroso ringraziamento al candidato Presidente del Centro Destra Carlone, che con coraggio ha inteso interpretare il messaggio compatto dell’intera Coalizione, consapevole di una prova difficile ma entusiasmante ed avvincente.
Il Centro Destra e tutte le espressione moderate e civiche ripartono con determinazione da questa esperienza, per un riscatto d’orgoglio in vista delle prossime elezioni regionali.