Oggi a Isernia si celebra la Giornata dell’Emigrazione molisana. Che è costata, però, 50mila euro, tanto da attirare polemiche da più parti. Una cifra spropositata viste le ristrettezze economiche che gli enti sbandierano costantemente quando si tratta di parlare di investimenti. A stanziarli è stato il Consiglio regionale che, dopo aver varato la festa per legge, quest’anno s’è impegnato non poco per realizzarla, investendo una cifra che a molti è apparsa eccessiva.
La manifestazione, che è in corso questa oggi presso l’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia, prevede una serie di iniziative che culmineranno nella consegna di onorificenze e riconoscimenti a quei corregionali che particolarmente hanno saputo portare in alto il nome del Molise.
L’iniziativa è stata istituita con una legge regionale del 30 giugno dello scorso anno ed è destinata ad essere un appuntamento da ripetere nel corso del tempo.
Tutti i particolari nell’edizione in edicola oggi di Primo Piano Molise.
