La Corte Costituzionale boccia alcuni articoli della Finanziaria 2015 della Regione Molise e scatta la polemica. Il centrodestra, con una nota a firma dei consiglieri Fusco Perrella, Iorio, Cavaliere e Sabusco attaccano Frattura: “Ennesimo sberleffo quindi per il Governatore Frattura e la sua Giunta regionale, sempre pronta a difendere le sue posizioni evitando qualsiasi forma di dialogo con le diverse parti politiche, e ora quali correttivi verranno presi?”.
Ancora: “Arriva da Roma un’altra sonora bocciatura per il Governo Frattura, difatti la Corte Costituzionale con sentenza 257/2016 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di alcune disposizioni alla manovra di bilancio 2015. Un giudizio severo che, di fatto, ha dato ragione alla questione di legittimità costituzionale avanzata dal Presidente del Consiglio dei Ministri con impugnativa del 30 giugno 2015, una sentenza che non ammette repliche, e che ha visto la Regione Molise addirittura non costituirsi, probabilmente nella consapevolezza di non poter avere ragione, stante i rilievi mossi su norme approvate solo e unicamente dalla maggioranza di Centrosinistra in Consiglio regionale”.
La replica di Frattura. Il governatore replica punto per punto alle opposizioni: “Ci fa sorridere l’impegno profuso dai consiglieri regionali del centrodestra nell’appuntarsi meriti che non hanno. Presi dalla fretta di sentenziare: ve l’avevamo detto, non si sono accorti di qualche piccolo dettaglio che annulla il loro zelo”.
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