Sorpresa per Molise Cultura. Al termine della maratona fatta in consiglio regionale per approvare il bilancio la notizia che spiazza: Sandro Arco è stato rimosso dalla direzione della Fondazione Molise Cultura. Con un emendamento alle disposizioni collegate alla manovra, il Consiglio regionale cancella con un colpo di spugna la figura del direttore generale.
Già assessore esterno alla Cultura della giunta Iorio, Arco era stato nominato, sempre dall’ex governatore di centrodestra, all’inizio del 2010. Una volta scaduto il mandato, il suo incarico viene prorogato più volte.
All’inizio del 2015 l’esecutivo Frattura pubblica un nuovo avviso che solleva tante perplessità. Ad alzare il polverone sono i 5 Stelle che criticano alcuni passi del bando tra cui spicca ‘l’assenza della laurea’ tra i requisiti richiesti pur trattandosi di un incarico apicale. A ottobre dello stesso anno Sandro Arco viene rinominato dall’esecutivo di centrosinistra, lo stesso schieramento che nella notte tra venerdì e sabato lo ha silurato e rimandato a casa.
Una vita spesa attaccato ai carri dei vincitori, con incarichi scesi dall’ alto senza nemmeno essere passato per consultazione elettorale o incarichi avuti per grazia ricevuta! Avrà calpestatoi piedi a qualcuno ? Cmq era ora, tanto il suo vitalizio,purtroppo, se l’è già maturato!
Oh,
adesso stiam tutti piangendo, povero Sandro Arco.
La cultura ha sempre avuto un ruolo secondario in Molise. Chi si ricorda dell’orchestra sinfonica regionale? Ecco, abbiamo detto tutto. Vergogna!!