“La democrazia non passa per le scorciatoie". Così Massimo Romano che torna a parlare dei ricorsi elettorali e della leadership del centrosinistra. "Prima si è urlato alla vittoria, poi al ribaltamento del risultato elettorale, poi ai brogli, poi invece si è decisa la retromarcia sul riconteggio. Mi sarei aspettato più chiarezza e più coerenza, anche perché si sapeva benissimo che il riconteggio avrebbe richiesto tempi lunghi. Temo che questo modo di fare e questo tam tam su vittorie, ricorsi, brogli e cavilli produca l’effetto di allontanare ulteriormente i cittadini dalla politica.”
In merito alla leadership, Massimo Romano precisa che per Costruire Democrazia la scelta non è affatto scontata. “La leadership di un centrosinistra che sia tale nei fatti e non a parole non è una rendita e non si costruisce con i proclami, ma con azioni concrete di opposizione al malgoverno di Iorio, con la militanza sul campo e con il coinvolgimento dei cittadini. Il centrosinistra deve recuperare il consenso di tutte quelle decine di migliaia di elettori che alle ultime elezioni hanno scelto l’astensione o il voto di protesta non riconoscendosi in nessuna delle due coalizioni. Non mi pare che il dibattito sui ricorsi elettorali aiuti a farlo.”
