Un argomento mai fuori moda. Evergreen anche per gli organi di informazione, le indennità dei politici regionali attirano l’attenzione dei lettori.
Il Corriere delle Alpi ha fatto i conti in tasca ai governatori italiani e poi ha focalizzato sull’assemblea legislativa del Veneto. Il governatore veneto Zaia percepisce un’indennità mensile lorda pari a 13.800 euro (8.400 al netto) «in linea – scrive il quotidiano – con i governatori di Trentino Alto-Adige, Lombardia, Liguria, Lazio, Molise, Campania, Puglia».
In Molise l’indennità top, dei presidenti di giunta e Consiglio è pari a 13.500 euro lordi. In Sicilia, Crocetta veleggia fino ad arrivare a quota 20mila euro. Per il presidente della Valle d’Aosta Rollandin 14mila euro lordi al mese, la friulana Debora Serracchiani si ferma a 12.500. Il più austero è Stefano Bonaccini, al timone dell’Emilia-Romagna, che non arriva a 9.800.
«Chi amministra regioni popolate da milioni di abitanti riveste indubbie responsabilità e sarebbe fatuo indulgere al pauperismo. Colpisce però – chiosa con un adagio ormai refrain il Corriere delle Alpi – che anche i governatori dei minuscoli Molise e Val d’Aosta percepiscano più quattrini del capo del governo, circostanza sottolineata a suo tempo, e con stizza, dall’ex premier Matteo Renzi nel bel mezzo di uno scontro sui tagli al bilancio della sanità».