Annaelsa confrontiamoci, faccia a faccia e sui temi concreti non sul numero del tacco.
Micaela Fanelli è segretaria regionale del Pd e guida le truppe dem al proporzionale della Camera. Annaelsa Tartaglione ha lo stesso incarico e lo stesso ‘carico’ di responsabilità alle politiche per Forza Italia. Da Micaela, dunque, l’invito principalmente ad Annaelsa ma a tutti gli altri candidati al plurinominale a partire dal 5S Federico: ad un primo dibattito pubblico «che ci dia modo di confrontarci sui temi e sugli argomenti che animeranno queste quattro settimane che ci separano dal voto del 4 marzo». Un confronto che contribuisca ad alzare il tono del dibattito dove «a prevalere, questa volta, non siano i veleni e le offese, ma le idee ed i programmi che ogni schieramento politico propone all’elettorato».
Il dialogo preferenziale in questo caso è con FI e il centrodestra «che hanno scelto come coordinatrice una donna». Con lei «sarebbe bello ed utile un confronto diretto, vis a vis, capace di superare gli stereotipi dei “tacchi e invidia”, che dimostri invece il nostro coraggio di donne nell’affrontarci sui veri temi di questa campagna elettorale. I problemi dei nostri Comuni, il rilancio delle imprese, il reddito di inclusione per ridurre la povertà, il lavoro di qualità, la programmazione strategica del territorio, la famiglia, la scuola, le diverse abilità, gli anziani». Temi su cui, rivendica, lei da sindaca e amministratrice ha lavorato in questi anni: «Conosco il problema della perimetrazione della zona parco del Matese e dei criteri per ampliare la zona economica speciale di Termoli. Conosco i nomi e i percorsi politici di quasi tutti i consiglieri comunali, splendidi volontari della cosa pubblica del Molise. Ho raccolto sfoghi e speranze di ogni iscritto o tifoso in questi anni difficili, ma ancora ricchi di voglia di impegnarsi. Io e il Pd che mi onoro di guidare abbiamo le idee chiarissime. E allora, confrontiamoci, signora Tartaglione! Sono sinceramente interessata a conoscere le sue ricette, i suoi programmi, le soluzioni che propone, punto per punto, in un bell’incontro tra donne impegnate in politica, dove a prevalere siano le nostre competenze e la conoscenza puntuale dei bisogni reali». Così i molisani, conclude, sapranno come la pensano i maggiori schieramenti: «Io sono pronta e l’aspetto».