“Non so se mi ricandido nel Pdl, dipende da tante cose. In realtà non so se fra qualche settimana, fra qualche mese avrà senso parlare di Popolo della Libertà, Udc o Terzo Polo". A confessarlo è Nicola Cavaliere, capogruppo del Pdl a Palazzo Moffa, aggiungendo che "anche se il Consiglio di Stato ribalterà il verdetto di primo grado e si continuerà a governare, la discontinuità sarà necessaria. Sono i molisani a chiederla, lo stanno dimostrando quotidianamente”. “Non è tanto un problema di uomini in squadra”, dice Cavaliere. “Quanto di contenuti e di temi. È chiaro per esempio che se verranno messi in campo contenuti che vanno contro le indicazioni dell’elettorato io non ci starò. Io sono nel Pdl, ma penso a come questo partito potrebbe andare oltre”. E sull'eventuale riproposizione di Iorio dice: “Parlo di contenuti. La riflessione appartiene prima di tutto a Iorio, poi ai partiti e ai consiglieri regionali che alle elezioni di ottobre sono stati colonne importanti. Un discorso a tutto tondo e che dovremo fare tutti insieme. Nessuno però può ragionare per conto suo”.