“Lavoro. E’ questa la parola d’ordine, il primo punto in agenda di una Regione che scompare fallimento dopo fallimento, che perde pezzi di futuro per ogni disoccupato in più che produce”. Lo hanno detto i consiglieri regionali Frattura, Ciocca, Di Pietro, Petraroia e Parpiglia intervenendo in merito alla situazione di crisi dello stabilimento Solagrital di Bojano. “Venerdì sera, prima con il cuore e poi con il raziocinio e il pragmatismo che queste drammaticità impongono – affermano in una nota congiunta alla stampa – abbiamo preso parte all’assemblea indetta dal circolo Sel di Bojano in merito alle vicende che stanno interessando lo stabilimento Solagrital di Bojano. Ascoltare le storie vere di questa crisi – economica, sociale e di affetti – dalla viva voce di chi non vede alcuna via d’uscita rispetto al baratro che la disoccupazione apre nelle vite di centinaia di lavoratori, riflettere insieme sul futuro negato che qualcuno ha disegnato per tutti noi”.
“Ci faremo promotori, immediatamente, di una richiesta – analoga a quella avanzata per i lavoratori iscritti alla Fiom e protagonisti di un’altra incredibile vicenda che li vede contrapposti alla Fiat – di un tavolo urgente allargato al Consiglio che affronti in maniera tempestiva la questione che attiene la più grande realtà produttiva agroalimentare del Molise centrale. E’ prioritario il tema del lavoro per tutte quelle realtà che rischiano di polverizzarsi come potrebbe accadere alla Stilcoop di Agnone dove 33 famiglie rischiano di perdere quel lavoro che hanno creato, giorno dopo giorno, tutte insieme. Immediatamente avanzeremo la richiesta di una commissione ispettiva che verifichi dove si è concretizzato quel cortocircuito di controllo e verifica che ha consegnato una situazione economica che ha messo a rischio il futuro dei lavoratori diretti e dell’indotto, delle centinaia di allevatori e trasportatori che si riferiscono all’azienda (che è partecipata dalla Regione) e del comparto agroalimentare che – se non andiamo errati – è parte fondante di ogni programma elettorale che il governatore Iorio porta all’attenzione dei molisani in prossimità delle scadenze di voto. Non una soluzione tampone – così come le azioni di governo ci hanno insegnato in questi anni – ma un progetto di ampio respiro, che recepisca i suggerimenti di chi conosce la realtà territoriale e aziendale, ripartendo da un nuovo management e da innovative scelte di marketing che rilancino lo stabilimento e creino nuovi mercati per altrettante opportunità con l’obiettivo serio di garantire i livelli occupazionali e gli stipendi. Dobbiamo avere il coraggio di immaginare un nuovo modello di sviluppo, dobbiamo essere protagonisti di un domani migliore che dovrà per forza essere costruito assieme, in un duro lavoro di rimozione delle macerie che chi ha scelto per noi fino ad oggi ha deciso di lasciarci in eredità”.