La parlamentare molisana Sabrina De Camillis del Pdl non ha votato in Commissione agricoltura la Riforma Lavoro predisposta dal Governo Monti e chiede modifiche urgenti al provvedimento prima del vertice con l’Europa, affinché si garantisca sin da subito la ripresa economica del paese e l’occupazione. La posizione della parlamentare molisana è stata condivisa dall’intero gruppo Pdl in Commissione agricoltura in quanto: “rileva che il metodo seguito dal Governo nella prima stesura del disegno di legge non abbia tenuto conto delle esigenze dell’agricoltura”. “La Riforma Lavoro deve lanciare in tempi brevi un segnale chiaro al mondo produttivo – afferma la deputata molisana – ma nell’attuale testo normativo non c’è nulla del genere. Invito il Parlamento, se non vuole far finta di non comprendere cosa stia per approvare, ad avere uno scatto di orgoglio e chiedere modifiche rapide al documento facendosi promotore di proposte utili di riforma”.
“Non ritengo di poter votare il provvedimento in esame per senso di responsabilità e non intendo per questo essere definita ‘‘disertore’, secondo l’espressione usata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Catricalà”. Non voglio “abbandonare la barca”, ma accelerarne l’andatura della ripresa economica in Italia. Se il Governo ritiene che il disegno di legge dovrà essere modificato – ha concluso la parlamentare -, dovrebbe avanzare ora una proposta, consentire al provvedimento di tornare subito al Senato e presentarsi al vertice europeo avendo fatto qualcosa che serve davvero all’occupazione ed all’Italia”.