A seguito del comunicato stampa diffuso dal Partito Comunista dei Lavoratori, interviene nel dibattito politico, che in questi giorni sta interessando l’Unione di Centro, l’Assessore Regionale Luigi Velardi. “Se non avessi letto i giornali un paio di giorni fa, avrei continuato ad ignorare che nel Molise esiste il PDCI. Tuttavia, preso atto di questo, sono a ringraziarlo perché credo che, senza volerlo, abbia evidenziato nel proprio comunicato, senza un vero e proprio mittente, due valori intrinseci dell’UDC: la coerenza e la lealtà. Io personalmente ed i miei colleghi di partito stiamo onorando l’impegno assunto con la coalizione di centro destra e soprattutto con i nostri elettori che ci hanno abbondantemente premiati, lavorando, (o se si preferisce operando), in Consiglio Regionale ed in Giunta, unicamente per gli interessi del Molise.
A tal proposito, rileggendo la valutazione politica espressa dal mio Segretario Regionale, Teresio di Pietro, persona di assoluto valore politico, non riscontro in nessun periodo che l’UDC abbia voglia di sedersi a quel tavolo, ed ancor meno di accomodarsi a sinistra. Velardi prosegue: Stia tranquillo il PDCI che non subirà mai questo disagio, almeno sino a quando sarò protagonista in questo Partito, giacché nel mio DNA e nello stesso vocabolario politico dell’UDC molisano, non esiste la parola sinistra. Confermo in questa occasione, quanto a più riprese affermato da me e ultimamente dal mio segretario, che l’UDC è ferma in un atteggiamento di disponibilità al dialogo solo in un’area moderata e riformista, quindi con soggetti simili ad essa, senza alcuna virata o cambiamento di direzione. Il PDCI non si rovini le vacanze perché il suo problema glie lo risolve l’UDC”.