Il Comitato Salviamo il Sannio questa mattina alle ore 11,00 ha incontrato presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Campobasso il presidente dell’Ente dott. Rosario De Matteis nonché l’assessore regionale agli Enti Locali del Molise Antonio Chieffo. Alla riunione era presente anche il direttore generale della FinMolise Lorenzo Cancellario, di origine sannite, ma da molti anni impegnato a Campobasso. “Nel corso del cordiale e proficuo incontro – si legge nella nota – il Comitato ha illustrato agli esponenti istituzionali l’iniziativa referendaria popolare per chiedere il distacco della Provincia di Benevento dalla Campania e la coeva adesione al Molise. Gli interlocutori istituzionali del Molise hanno dichiarato la loro disponibilità ad avviare da subito un serrato confronto rispetto alla ipotesi di una Regione che veda unite le Province di Campobasso e Benevento. In particolare l’assessore regionale Chieffo, nel ricordare gli incontri istituzionali sul Molisannio del 1993 con l’allora presidente della provincia di Benevento Floriano Panza, essendo all’epoca anch’egli presidente della Provincia di Campobasso, ha manifestato anche a nome della regione la disponibilità a condividere l’iniziativa intrapresa dal Comitato Salviamo il Sannio. Il Comitato nei prossimi giorni ha in agenda vari incontri istituzionali, nel Sannio, nel Molise e nell’alta Daunia, con il Presidente della Provincia di Isernia, il sindaco di Lucera ed il presidente del Consiglio Comunale di Termoli. Riguardo le decisioni assunte nell’ultima riunione del Tavolo interistituzionale tenutosi alla Rocca dei Rettori con i parlamentari nazionali e regionali, il Comitato ritiene che la questione della soppressione della Provincia di Benevento non può essere trattata e risolta nelle aule dei Tribunali, siano esse quelle del Tar o della Corte Costituzionale, in quanto la materia investe le scelte e le prospettive del Popolo Sannita, in particolare delle future generazioni: l’autonomia e l’indipendenza del Sannio da Napoli è problema politico e di democrazia partecipativa di cui deve essere investito il Popolo sovrano, con lo strumento del Referendum. Il Comitato, inoltre, esprime piena contrarietà rispetto a qualsiasi ipotesi di riordino territoriale che veda la Provincia di Benevento annessa a quella di Avellino o Caserta, in quanto per l’azzeramento delle deleghe e delle funzioni delle Province, comporterebbe ancora una volta il predominio assoluto del “Napolicentrismo” che si manifesterà doppiamente nella competizione tra la Regione e l’area Metropolitana di Napoli: il che equivarrebbe, per quel che rimarrebbe del Sannio, a come cadere dalla padella alla brace. Il Comitato, pertanto, ribadisce il pieno e totale sostegno all’energica azione intrapresa dal Presidente Cimitile, invitandolo a rompere gli indugi, convocando il Consiglio Provinciale con all’ordine del giorno l’iniziativa referendaria, che costituisce allo stato l’unica proposta sul tappeto tendente a dare una prospettiva di sviluppo ai cittadini del Sannio e nel contempo a salvaguardare l’identità culturale, storica e amministrativa della Provincia di Benevento.