Finita la riunione in Prefettura, il tempo di rientrare in via Genova e subito al lavoro per mettere nero su bianco le deleghe attribuite ai quattro consiglieri regionali della sua maggioranza. «Sto firmando proprio adesso» dice, con la consueta cortesia, il governatore che non si sottrae alle domande. I quattro esponenti della sua maggioranza, da oggi, avranno ulteriori responsabilità, come Primo Piano ha anticipato nell’edizione di ieri. Nell’attribuzione dei settori, il governatore Toma ha tenuto in conto quelle che sono le ‘inclinazioni’, gli ambiti di competenza. E così alla presidente della Quarta Commissione consiliare, Mena Calenda, è stato affidato il compito di relazionarsi con gli ambiti territoriali sociali di zona con il conseguente monitoraggio dei servizi collegati. Armandino D’Egidio, presidente della Terza Commissione consiliare, sarà il delegato alla Protezione Civile mentre il vicepresidente del consiglio regionale Gianluca Cefaratti si occuperà di integrazione socio-sanitaria. Al presidente della Prima Commissione consiliare, Andrea Di Lucente, i settori che parlano di ‘futuro’, quello davvero prossimo: semplificazione e digitalizzazione dei processi.
red.pol.