I cluster dei migranti in Molise? «Regali di Conte e Lamorgese alle comunità locali! Il governo si renda conto che sta portando avanti una politica pericolosa per gli italiani, costretti nelle ultime ore a pagare scelte scellerate compiute in materia di immigrazione con nuove imposizioni restrittive delle nostre libertà», tuona il coordinatore regionale della Lega Jari Colla.
I territori, prosegue, rischiano «un caos socio-sanitario di proporzioni incalcolabili».
L’assessore regionale all’Immigrazione Michele Marone nutre fondati timori per la salute e per il turismo. Uno dei centri di accoglienza con ospiti positivi al Covid è a Campomarino. «Chiedo un intervento ufficiale da parte del Governo, noi non abbiamo strumenti per intervenire. Il ricorso al Tar del Comune è stato bocciato, una situazione paradossale che ci lega ancor di più le mani. Porterò la questione in giunta per valutare quali margini di azione abbiamo. Purtroppo pochi, se non nulli».
Infine, sempre dalla Lega, l’eurodeputato Massimo Casanova denuncia: «Abbiamo notizia che i nuovi positivi non siano stati isolati ma siano liberi di mischiarsi al resto degli ospiti durante il giorno e di scappare anche, visto che circa una sessantina di migranti sono in fuga da giorni. Questo mentre le forze di polizia messe a presidio del centro di accoglienza rischiano la quarantena obbligatoria».
Anche Forza Italia chiama in causa direttamente il premier Conte chiedendogli di «introdurre subito tutte le misure utili a tutelare sia i cittadini che gli stessi migranti, per un’accoglienza sicura e in linea con le peculiarità e le potenzialità del territorio». E aggiunge: «La nostra è storicamente una terra aperta e accogliente, ma così si rischia seriamente di mettere a repentaglio i già delicati equilibri di un piccolo territorio che, insieme al resto del Mezzogiorno, sta tentando di rilanciare (attraverso l’enorme e sottovalutato potenziale turistico) la sua fragile economia dopo essere stata tra le regioni maggiormente virtuose nel periodo di picco dell’emergenza Covid».