Bagarre sul voto disgiunto. “Sono disposto a discutere, auspico un confronto su quello e su tutti gli altri punti della bozza” dichiara Niro: la proposta dell’Udeur è di abolire il listino ed eliminare la possibilità del voto disgiunto. Leva (PD), però, taglia corto: “Noi non siamo stati coinvolti in nulla. La solita maggioranza, i soliti metodi. Peraltro le cose e i tempi sono cambiati, c’è una sentenza definitiva di annullamento delle elezioni. io non so se tra le possibilità del Consiglio regionale c’è quella di approvare la legge elettorale. Che ad ogni modo si fa insieme. Non è possibile abrogare il voto disgiunto, un voto disgiunto. Non è pensabile farlo adesso, perché le norme non si fanno a proprio uso e consumo. Quindi – tira le somme Leva – come abbiamo avviato il ragionamento con il presidente Iorio e la sua maggioranza per le riforme così oggi lo chiudiamo”.
Ieri il presidente del consiglio Mario Pietracupa ha convocato una conferenza dei capigruppo ‘‘‘‘‘‘‘‘straordinaria’ per decidere la strada da intraprendere per le prossime regionali. Dopodiché sarà a Roma per incontrare
il sottosegretario Antonio Catricalà: all’ordine del giorno un chiarimento su cosa può approvare l’Assise dopo la sentenza del Consiglio di Stato.