Era nato a Melfi 87 anni fa, il 30 marzo 1933. Il suo lavoro per il ministero delle Finanze, che all’apice della carriera lo ha visto al vertice dell’Agenzia delle Entrate e ispettore compartimentale, lo ha portato a Napoli (dove è nato il suo primogenito Donato) e poi in Molise dove ha guidato gli uffici a Casacalenda, Trivento, Bojano e Campobasso.
Se ne è andato nella notte fra mercoledì e giovedì, al Cardarelli di Campobasso dove era ricoverato, Ernesto Toma, il padre del presidente della Regione Molise. Sua moglie, Clotilde Poliseno, era venuta a mancare poco più di un anno fa, il 23 agosto 2019, a 79 anni.
Una famiglia molto conosciuta la loro. Oltre a Donato, docente e commercialista e ora governatore, dal matrimonio fra Ernesto e Clotilde sono nati Rosa, Vincenzo (ex dirigente della Provincia di Campobasso e adesso dirigente della Regione), Iolanda (consulente del lavoro e collega di Donato nello studio di Campobasso), Ciro (dirigente dell’Inps oggi a Salerno) e Mario.
I funerali sono in programma stamattina alle 11 nella chiesa di San Giuseppe Artigiano. Nel rispetto delle misure anti Covid, i familiari hanno dispensato dalle visite e dalle condoglianze.
