Programmazione della campagna vaccinale anti Covid, stato di avanzamento di quella antinfluenzale, ordinanza su scuola, trasporti e rischio assembramenti, implementazione del personale medico e infermieristico, andamento della curva dei contagi sul territorio, gestione delle strutture ospedaliere e territoriali, situazione di case di riposo e rsa.
Sono alcuni degli argomenti trattati nella seduta di ieri mattina del Tavolo Covid, istituito presso la presidenza del Consiglio regionale e coordinato dalla vicepresidente Filomena Calenda.
Ieri mattina ai lavori ha preso parte, oltre al governatore Toma e al dg Asrem Florenzano, il commissario della sanità Giustini. Dei consiglieri partecipanti, sono intervenuti con domande e posizioni Angelo Primiani, Andrea Greco, Vittorio Nola, Micaela Fanelli, Patrizia Manzo e Fabio De Chirico.
In particolare, il presidente Donato Toma ha informato sulla prosecuzione dell’interlocuzione con il commissario Arcuri in merito alla programmazione delle fasi della campagna vaccinale, il Molise ha individuato – ha detto – le strutture più idonee, sia nella disponibilità pubbliche (ospedali di Campobasso e Isernia) che privata (Neuromed e Gemelli Molise), per ospitare prima e distribuire poi le singole dosi alle varie fasce della popolazione. Inoltre, sono state acquisite tre unità refrigeranti per la conservazione e individuati sul territorio i punti per l’esecuzione dei vaccini.
Toma ha aggiunto che si è conclusa la contrattazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta è stata conclusa, anche se il numero dei professionisti che hanno dato disponibilità all’esecuzione di test antigenici e il controllo dei pazienti positivi al Covid o paucisintomatici non è stato molto alto. Infine, che è stato svolto «dagli esperti che coadiuvano l’Asrem» uno studio sull’indice di letalità in Molise, che presto sarà presentato all’unità di crisi.
Su questo, il direttore generale Oreste Florenzano ha approfondito. Dopo aver ricordato che il Molise è caratterizzato da un’anzianità della popolazione fra le più alte del Paese, ha anticipato
alcuni dati, aggiornati al 30 novembre: l’indice di letalità in Molise è pari al 2,5%, la media nazionale è del 4%; il tasso di mortalità, che indica – si legge nella nota di Palazzo D’Aimmo – quante persone sono decedute per una malattia sul totale della popolazione, vede il Molise a 39, la media nazionale è di 115.
Quanto all’antinfluenzale, il dg ha riferito che sono state distribuite 87mila dosi e che si attendono ancora 10mila dalla Protezione civile e 10mila dalla Campania.
Infine, il commissario Angelo Giustini che ha riferito di aver svolto la verifica chiesta da Toma con ordinanza, in merito alla dotazione di posti di terapia intensiva e in generale la disponibilità ad accogliere i pazienti Covid presso i privati (che non ha dato l’esito sperato, ndr). Sul personale, ha ricordato di aver autorizzato tutte le richieste di acquisizione di nuovo personale medico e infermieristico provenienti dall’Asrem e sugli altri temi si è riservato di far pervenire al Tavolo Covid una relazione scritta.