La prima visita ispettiva disposta dal ministro della Salute sul territorio per la gestione dell’emergenza Covid, in Lombardia ad aprile: troppi morti al Pio Albergo Trivulzio e il sospetto che i numeri fossero stati insabbiati.
Durante la seconda ondata, gli 007 di Speranza sono stati inviati a inizio novembre in Campania. Destinazione quattro ospedali (Cardarelli, Cotugno, Monaldi e Ospedale del Mare dove c’è il Covid center modulare), la missione che aveva l’obiettivo di fare luce fra l’altro sui dati dei ricoveri e dei posti disponibili fu salutata ex post dal governatore De Luca come una «cialtronata propagandistica». Infine, il solo altro precedente in Sicilia una decina di giorni dopo Napoli: un dirigente regionale aveva spronato in chat i dg delle Asl a caricare il numero dei letti di terapia intensiva disponibili «o finiamo in zona rossa».
E adesso, gli ispettori sono in Molise. Arrivano in giornata, hanno chiesto con un brevissimo preavviso – come di norma accade – molti documenti alla struttura dirigenziale della Regione e a quella commissariale. Visiteranno naturalmente anche gli ospedali dell’Asrem, Cardarelli e non solo, per rendersi conto di percorsi, e della loro separazione, e rispetto dei protocolli. Queste, almeno, le indiscrezioni.
D’altro canto, a Roma sono arrivate da tempo sollecitazioni ripetute: dal sindaco di Campobasso che per primo ha chiesto verifiche sulla gestione dell’assistenza ai malati Covid all’ospedale regionale ai sindacati del comparto, da altri amministratori locali ai comitati, compreso il Comitato vittime che ha chiesto proprio un’ispezione ministeriale. E naturalmente nella Capitale ci sono le relazioni, l’ultima pesantissima, del commissario della sanità Giustini che ha rilevato «gravi documentate carenza» nell’assistenza sanitaria regionale. Talmente ampio il fronte che ha chiamato in causa in questi mesi il governo che era quasi impossibile continuare a far finta di non sentire. Anche se polemiche, scontri e critiche ci sono ovunque in Italia. Mentre, la rassegna stampa lo dimostra, Speranza i suoi uomini non li ha mandati certo ovunque.
ppm