In visita ieri al centro vaccinale di Fiumicino, il premier Draghi ha fra l’altro sottolineato l’importanza di attendere il proprio turno. Tema in queste ore di strettissima attualità in Molise.
Dopo che ‘L’aria che tira’ e ‘Piazza Pulita’ su La7 hanno trattato il caso dei vaccini somministrati a giornalisti e tecnici di Tvi perché del gruppo Neuromed, le prime reazioni.
Il governatore Toma ha predisposto una richiesta alla cabina di regia e alla direzione Salute per avere informazioni sula consegna delle dosi e sui controlli relativi alla somministrazione, richiesta che mira ad accertare l’uso corretto.
E proprio Toma chiamano in causa i consiglieri regionali del Pd Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla. «È impensabile che non ci sia nessuno che monitori. Così come è impensabile che la nostra piccola regione sia tra le prime in Italia per numero di personale non sanitario vaccinato, addirittura il 27% a fronte di una media nazionale del 10%. L’Asrem ha fatto sapere che non ha alcuna competenza in merito alle priorità definite per singola struttura accreditata. Dunque, parliamo di elenchi che qualcuno ha visionato? Che qualcuno ha autorizzato? Il presidente Toma venga in Aula e ci dica come funzionano i controlli in merito alla gestione dei vaccini sia nelle strutture pubbliche che private, soprattutto dopo quanto sta emergendo sulla vicenda Neuromed. Ci dica chi decide e in che modo il numero di vaccini da destinare alle diverse strutture in base alle richieste».
La deputata Rosalba Testamento invece si rivolge al sottosegretario Sileri.
«Finora è stato vaccinato solo il 32.3% del personale scolastico. Sono dati che lasciano l’amaro in bocca e indignano – evidenzia Testamento – anche a fronte delle numerose notizie di stampa sull’esistenza di molti ‘furbetti’ del vaccino, cioè di persone che pur non rientrando tra le categorie prioritarie da immunizzare ricevono il vaccino. È accaduto anche in Molise, con i dipendenti non di area medica e sanitaria della clinica privata accreditata Neuromed. Proprio sul caso di Neuromed ho sollecitato il sottosegretario alla Salute Sileri ad andare a fondo sull’accaduto».
Spero , che si vada fino in fondo, perché nel Molise va avanti solo il Clientelismo! Da sempre!!!!!