Durissimo Antonio Di Pietro contro l’esecutivo Monti sulla data delle elezioni in Molise: “Mercoledì prossimo interrogheremo di nuovo il governo sulla data delle elezioni regionali in Molise e Lombardia. Chiederemo ancora una volta all’esecutivo di rispettare le leggi e le sentenze” ha commentato il leader Idv “Torneremo a chiedere al governo di indicarci la data delle elezioni, e contestualmente presenteremo una formale denuncia presso la Procura della Repubblica per omissioni d’atti d’ufficio” ha concluso Di Pietro. Durissimo Antonio Di Pietro contro l’esecutivo Monti sulla data delle elezioni in Molise: “Mercoledì prossimo interrogheremo di nuovo il governo sulla data delle elezioni regionali in Molise e Lombardia. Chiederemo ancora una volta all’esecutivo di rispettare le leggi e le sentenze” ha commentato il leader Idv “Torneremo a chiedere al governo di indicarci la data delle elezioni, e contestualmente presenteremo una formale denuncia presso la Procura della Repubblica per omissioni d’atti d’ufficio” ha concluso Di Pietro. Intanto un punto fermo, in una giornata assai convulsa, ieri l’ha messo il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro che, in qualità di commissario ad acta, ha firmato il decreto per indire le elezioni regionali nel Lazio per il 3 e 4 febbraio, così come ha stabilito il Tar. Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma e candidato alla carica di governatore per il Pd, si è subito dimesso. Per il Molise e la Lombardia invece nulla di fatto. E più tempo passa e più diventa credibile l’ipotesi di una election day che – ultimo chiacchiericcio di corridoio – potrebbe essere fissato il 24 marzo o addirittura il 7 aprile.
