Da oggi è rivoluzione copernicana per la gestione dei rifiuti urbani anche a Montenero di Bisaccia. Ultimo dei quattro comuni costieri e per questo ancora senza Bandiera blu, ultimo anche nel novero dell’Unione dei comuni Basso Biferno. Ma la lacuna è stata colmata e non sarà più possibile gettare l’immondizia in modo indiscriminatamente indifferenziato. Ma per erudire al meglio la cittadinanza, ieri pomeriggio comizio di piazza per la Tekneko, società che ha preso in gestione sia Montecilfone, partita in primavera, che Montenero stessa, portando il seme dell’esperienza fatta negli altri enti locali. Centinaia le persone che hanno preso parte all’evento, un buon fine che ha cancellato il mezzo passo falso della scorsa settimana al palazzetto.
Un’ora di discussione e di illustrazione, finalizzata a spiegare alla gente le modalità del ritiro, il calendario e anche i rischi delle sanzioni, anche se la referente dell’azienda ha ribadito come non ci sarà un atteggiamento vessatorio. Rassicurazioni sono provenute anche dal sindaco Nicola Travaglini, che ha concluso la manifestazione salendo sul palco. La curiosità dei cittadini-utenti è stata rivolta soprattutto alle varie tipologie di rifiuto, come aderire in modo efficace alla classificazione delle varie frazioni.
