Una «grande festa democratica», un «successo». Il dato molisano conferma la stessa partecipazione del 2013 alle primarie del Pd.
«Se la partecipazione in Italia flette, in Molise tiene alla grande», commenta la segretaria dem Micaela Fanelli. A Renzi, poi, l’augurio che «questa sia la segreteria della maturità». L’auspicio per il partito è che tutti e tre i competitor «lavorino insieme, che tutti insieme ci rimbocchiamo le maniche per costruire il Pd del domani. Anche qui in Molise». Infine, il ringraziamento al «mini esercito di volontari che hanno scelto di dare una mano invece di andare al mare o in montagna» e ai «molisani che hanno partecipato a questa grande festa della democrazia».
Si dice soddisfatto anche il referente della mozione Orlando per la Federazione Medio Molise Giuseppe Libertucci: «Quasi un quarto degli elettori vuole un partito unito e una politica che guardi ai bisogni dei più deboli, ad una scuola, sanità e lavoro per tutti. A Campobasso – rimarca – lo straordinario risultato del 10% assume maggiore significato considerato che la totalità dei rappresentati politici e amministrativi della città si sono spesi per le mozioni Emiliano e Renzi. Il risultato ci darà forza per spingere e sollecitare l’amministrazione Battista per la realizzazione del programma e delle iniziative proposte. Il risultato regionale dimostra ancora una volta la distanza dei cittadini verso l’attuale classe dirigente e l’azione politica che si sta realizzando».