Il paese è piccolo, la gente mormora. E se Cristiano Di Pietro ha puntualizzato ancora una volta su Facebook, il mormorio da settimane va ancora avanti.
A far discutere le dichiarazioni di suo padre, Antonio Di Pietro, su una sua possibile discesa in campo alle regionali del 2018. Tradotto, in particolare dagli avversari del presidente in carica ma Di Pietro jr menziona un rimbalzo «sugli organi di informazione locali», nel senso che l’ex pm di Mani pulite «abbia intenzione di “scaricare” il governatore Paolo Frattura per scendere in campo in prima persona».
Comunque, scrive il delegato alla Caccia sul popolare social network, «a scanso di equivoci, ma soprattutto per fare chiarezza ed evitare che alcune dichiarazioni vengano strumentalizzate ribadiamo per l’ennesima volta che qualora Paolo Frattura dovesse decidere di ricandidarsi tutto il gruppo de “Il Molise Di Tutti”, sarà al suo fianco, in primis il suo presidente onorario. Dunque, la dichiarazione rilasciata dall’onorevole Di Pietro in cui lui stesso ha affermato di essere pronto a tutto per la propria regione, anche ad una sua partecipazione alle primarie, si colloca all’interno di un discorso ipotetico più ampio e solo se l’attuale presidente Frattura non dovesse ricandidarsi».